Conto alla rovescia per il collegamento delle navi Trasmed alla rete elettrica di terra a Barcellona

Il Porto di Barcellona ha compiuto un importante passo verso la sostenibilità con l’arrivo del suo primo sistema di alimentazione elettrica da terra (Onshore Power Supply, OPS) per i traghetti presso il terminal Grimaldi sul molo Sant Bertran. Questa pietra miliare segna l’inizio del conto alla rovescia finale per l’attivazione del sistema, prevista per gennaio. Ciò consentirà ai traghetti Trasmed (operatore spagnolo del Gruppo Grimaldi), attraccati al molo commerciale più vicino al centro città, di spegnere i motori e operare al 100% con energia elettrica rinnovabile fornita dall’OPS. Questa transizione ridurrà significativamente sia le emissioni che l’inquinamento acustico.

Nel quadro di questa trasformazione, Trasmed ha rimesso in servizio il traghetto Ciudad de Palma, adattato per collegarsi al sistema OPS e funzionare con energia elettrica da terra mentre è ormeggiato. Grazie a questa novità, prevista nell’accordo firmato tra il Gruppo Grimaldi e il Porto di Barcellona a febbraio 2022, l’OPS potrà supportare le operazioni quotidiane dei traghetti, massimizzando la riduzione delle emissioni. Il programma di retrofit delle navi sarà esteso nel 2025 ai traghetti Ciudad de Granada, Ciudad de Barcelona e Ciudad de Soller, predisponendo anche questi per la connessione alla rete elettrica di terra.

Il sistema OPS del terminal Grimaldi, sviluppato da VINCI Energies Spain, è il risultato di un investimento di 3,5 milioni di euro, parzialmente finanziato dal Programma di Sostegno ai Trasporti Sostenibili e Digitali nell’ambito del Piano di Ripresa, Trasformazione e Resilienza della Spagna. Progettato come una soluzione "chiavi in mano", il sistema fornirà inizialmente 4 MVA di potenza, espandibile a 6,5 MVA, e potrà adattare tensione e frequenza per soddisfare le specifiche esigenze di ogni nave.

Il progetto ha già comportato significativi interventi di ingegneria civile, come l’estensione della rete a media tensione al terminal e l’installazione dei collegamenti OPS sulla banchina. La fase finale sarà completata con l’arrivo di un avanzato sistema di gestione dei cavi (Cable Management System, CMS). Questo sistema, progettato su misura per le operazioni del terminal, consentirà connessioni flessibili per i diversi traghetti che attraccano.

L’OPS entrerà in funzione nel 2025 con una fase pilota di due anni, durante la quale il sistema sarà ottimizzato e adattato alle esigenze evolutive di questa iniziativa innovativa, mentre il Porto di Barcellona prosegue il suo percorso verso la decarbonizzazione.

La vicinanza del terminal Grimaldi alla città rende il progetto ancora più strategico, come sottolineato dal presidente del Porto di Barcellona, José Alberto Carbonell: “Con l’OPS per i traghetti non solo renderemo più sostenibile l’attività portuale, ma contribuiremo a migliorare la qualità dell’aria della città e a ridurre il rumore dove possiamo avere il maggiore impatto, cioè presso i moli più vicini al centro urbano.”

Questa innovazione rappresenta un significativo passo avanti per il Gruppo Grimaldi nel suo percorso verso operazioni a zero emissioni per tutti i suoi traghetti in arrivo a Barcellona. “Sia le nostre navi Cruise che quelle della classe ECO, operative sulle rotte verso l’Italia, sono dotate di sistemi a batteria che consentono lo spegnimento dei motori durante l’ormeggio,” ha sottolineato Mario Massarotti, Amministratore Delegato di Grimaldi Logistica España. “Grazie a questa nuova infrastruttura, anche i traghetti Trasmed, che servono il mercato delle Isole Baleari, smetteranno di produrre emissioni in porto.


uploaded picture