Parte il progetto GSAB2 - Grimaldi Satellite Berthing 2
L'evoluzione del progetto GSAB, assegnato al gruppo armatoriale italiano
dall'Agenzia Spaziale Europea, mira a migliorare l'efficienza, la sicurezza e
l'ecosostenibilità delle manovre in porto.
Napoli, 27 maggio 2024: È partito ufficialmente il
14 maggio il progetto GSAB2 – Grimaldi Satellite Berthing 2. Si tratta
dell'evoluzione del precedente progetto GSAB, assegnato al Gruppo Grimaldi nel
2022 dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) nell'ambito del suo programma NAVISP
(Navigation Innovation and Support Program): il suo obiettivo era quello di
sviluppare e validare il primo sistema a guida assistita con tecnologia
satellitare per le manovre di attracco di navi PCTC (Pure Car & Truck
Carrier) di grandi dimensioni.
Dopo il successo di GSAB, il nuovo progetto verificherà che il
nuovo sistema sia idoneo per il raggiungimento del Livello di Autonomia 2
definito da Lloyd's Register: questa condizione è soddisfatta quando tutte le
azioni a livello nave sono intraprese da un operatore umano che si trova a
bordo dell’unità, ma gli strumenti di supporto alle decisioni possono
presentare opzioni o influenzare in altro modo le azioni scelte. Inoltre, GSAB2
studierà i prerequisiti per il raggiungimento del Livello di Autonomia 3, con
decisioni e azioni a livello nave eseguite in modo autonomo con supervisione
umana.
Grimaldi Deep Sea S.p.A., società del Gruppo Grimaldi, coordinerà
un team internazionale con la norvegese Kongsberg, società leader nel settore
tecnologico specializzata nella progettazione di tecnologie di elaborazione e
ricezione dei segnali, e RINA Services, la società del Gruppo RINA responsabile
delle attività di testing, ispezione, attività di classificazione e
certificazione, che metterà le proprie competenze a disposizione del progetto
insieme a RINA Germany. Inoltre, il Gruppo Grimaldi collaborerà con il
Consorzio italiano Radiolabs che si occuperà della progettazione, esecuzione e
validazione del sistema in condizioni operative reali.
GSAB2 adotterà le ultime innovazioni sulle tecnologie multisensore
satellitari studiate e sviluppate nell'ambito di GSAB, e contribuirà a
migliorare l'efficienza delle manovre in porto aumentandone ulteriormente la
sicurezza e riducendo le emissioni di CO2, in linea con la strategia
del Gruppo Grimaldi da sempre orientata ad un trasporto marittimo più ecologico
e sicuro. Inoltre, GSAB2 svilupperà anche algoritmi avanzati basati
sull’Intelligenza Artificiale, ed un’interfaccia per le funzioni del sistema di
automazione navale.
Sulla base degli eccellenti risultati di GSAB, Grimaldi Deep Sea
S.p.A. intende sviluppare e testare un sistema di guida autonoma per garantire
operazioni di ormeggio sicure ed efficienti per navi di grandi dimensioni,
concentrandosi principalmente sulle tecnologie PNT (Position, Navigation &
Timing).
Inoltre, il team GSAB2 studierà i prerequisiti per raggiungere il
Livello di Autonomia 3 stabilendo un insieme esaustivo di requisiti e criteri
di verifica. Questa fase prevedrà uno studio HAZID (Hazard Identification)
congiunto per l’identificazione dei pericoli di un'operazione di ormeggio
autonomo, lo sviluppo di tecnologie abilitanti, l'analisi e la definizione di
criteri per l’interazione dell'utente, l'identificazione dei prerequisiti per
le apparecchiature e dei requisiti per le interfacce per un sistema di
controllo autonomo.