Altre cinque navi car carrier ammonia-ready ordinate dal Gruppo Grimaldi
Il nuovo ordine, che prevede anche un’opzione per
due ulteriori unità, arriva a poco più di due mesi dall’ultima commessa per la
costruzione di altre cinque PCTC
Napoli, 13 gennaio 2023: Il 2023 si apre con un nuovo ordine per la flotta Grimaldi. Il Gruppo partenopeo ha commissionato a Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Company Limited (SWS) e China Shipbuilding Trading Company Limited (CSTC), due società parte di China State Shipbuilding Corporation Limited (CSSC), la costruzione di cinque nuove navi PCTC (Pure Car & Truck Carrier), con l'opzione per due ulteriori unità, che porterebbero l’investimento complessivo a oltre 630 milioni di dollari.
Con una lunghezza di 200 metri, una larghezza di 38
metri ed una capacità di carico di 9.000 CEU (Car Equivalent Unit), le nuove
costruzioni sono state progettate per il trasporto di veicoli elettrici (automobili,
SUV, furgoni, ecc.) oltre che per quelli alimentati da combustibili fossili,
nonché di altre tipologie di merci rotabili pesanti fino a 250 tonnellate.
Saranno tra le prime navi equipaggiate con una nuova versione di motore
elettronico caratterizzato da consumi specifici tra i più bassi della categoria.
Dotate di sistemi di abbattimento delle emissioni, le nuove unità saranno conformi
ai più stringenti limiti stabiliti a livello internazionale per le emissioni di
CO2, NOx e SOx.
In più, le nuove navi avranno la notazione di
classe Ammonia Ready del RINA
(Registro Italiano Navale), che certifica che potranno essere convertite in una
fase successiva all’utilizzo dell'ammoniaca come combustibile alternativo a
zero emissioni di carbonio. Saranno, inoltre, predisposte per la fornitura di energia
elettrica da terra durante l’ormeggio (cold ironing), che costituisce,
laddove disponibile, un’alternativa green
al consumo di carburanti fossili durante le soste in porto.
Le navi commissionate rappresentano un’evoluzione
delle già moderne ed efficienti unità PCTC da 6.700 CEU consegnate al Gruppo tra
il 2016 ed il 2018 (Grande Baltimora, Grande New
York e Grande Halifax): oltre al sensibile incremento di capacità, grazie alle
innovazioni progettuali e a motori ed impianti di ultima generazione, saranno
caratterizzate da un indice di emissioni di CO2 per carico
trasportato più basso del 27% rispetto a quello delle navi della precedente
generazione.
Alla loro consegna, prevista tra il 2025 ed il 2026, le nuove navi saranno impiegate per potenziare i servizi del Gruppo Grimaldi tra l'Europa, il Nord Africa, il Vicino e l’Estremo Oriente.
Il nuovo ordine è stato siglato a poco più di due mesi dall’ultima commessa del Gruppo per la costruzione di cinque navi PCTC “ammonia ready” (con l’opzione per altre cinque unità), segno della fiducia che la compagnia ripone nella crescita del mercato internazionale delle auto, con particolare riferimento al segmento delle auto elettriche. L’accordo con Shanghai Waigaoqiao Shipbuilding Company Limited (SWS) e China Shipbuilding Trading Company Limited (CSTC) arriva, inoltre, in un momento molto importante per l’industria marittima cinese, alla luce del recente ingresso della China Shipowners’ Association (l’associazione che rappresenta gli armatori e gli operatori navali cinesi) nell’International Chamber of Shipping, l’ente che rappresenta oltre l'80% del tonnellaggio mercantile mondiale.